La Razza Bovina Piemontese
Razza autoctona che nel corso di molti decenni ha contribuito ad incrementare le società contadine in Piemonte, creandone la storia e le tradizioni.
La razza Piemontese, un tempo caratterizzata dal triplice impiego lavoro nei campi, produzione di carne e produzione di latte, è oggi una razza dall’evoluzione avanzata con capacità d’utilizzo degli alimenti ed una notevole resa alla macellazione, per una produzione di carni d’ottima qualità.
I primi allevamenti di Razza Piemontese, risalenti all’inizio dell’800, riportano l’esistenza di una duplice varietà di bovino: “La scelta di pianura”, riconosciuta pregevole, con stalle situate nelle fertili pianure alla destra del fiume Po; una specie dal mantello fromentino, a statura elevata, destinata alla produzione di carne e di latte.
“L’ordinaria di collina”, allevata nelle Langhe, sulle colline di Chieri, Moncalieri, Santena e del Canavese, con caratteristiche vicine alla precedente ma con assiduità d’impiego nel lavoro ed una produzione di latte usato per allattare i vitelli. Vi è inoltre, una terza varietà di razza, definita “groppa di cavallo”, con muscolatura di coscia e natica molto evidenti, che ha contribuito fortemente all’evoluzione della qualità.
Oggi la razza bovina piemontese è allevata prevalentemente nei territori delle Province di Asti, Cuneo Torino e nelle zone di Alba.
Caratteristiche predominanti di tali allevamenti sono il mantello bianco dei bovini ed il colore fromentino dei vitellini; mentre, i tori denotano sfumature scure intorno a collo ed arti.
Altro tratto predominante sono i muscoli della coscia molto accentuati. Oltre a ciò, pelle fine ed elastica, ridotto diametro delle ossa e grasso sottocutaneo che permette un’alta resa alla macellazione, con quantità di tagli commerciali superiore, rispetto ad altre razze.
Le carni ottenute dagli allevamenti di razza bovina piemontese, presentano le seguenti caratteristiche: carne particolarmente tenera, priva di grassi ma saporita, con basso tasso di colesterolo, riconosciuta come la migliore delle carni a livello internazionale per i valori dietetico-nutrizionali. Razza longeva e precoce, facilmente adattabile agli allevamenti sia in stalla, che allo stato brado o semi-brado.